
Correva il 16 luglio 2021 quando il Sindaco, dopo l’ennesima spaccata in città, annunciava ”più pattuglie serali e vigilanza privata”. Il 24 luglio veniva arrestato dalla Polizia il presunto responsabile. La cronaca abbandonava il problema sicurezza e dei doppi turni e della vigilanza privata non se ne è più fatto nulla. Certo, era un’emergenza.
Da allora, e durante questi cinque anni, l’amministrazione però avrà messo in campo un piano di riorganizzazione del comando di P.M., avrà provveduto a nuove assunzioni (anche per sopperire a tutti i pensionamenti che si sono succeduti e che erano previsti).
Non proprio.
Il primo vero atto di investimento di risorse importante è stato quello dei 34 rilevatori semaforici disseminati in tutti gli incroci della città e dei sobborghi, anche la dove non si è mai rilevata una importante incidentalità. Investimento che certo sta dando un discreto ritorno economico nelle casse comunali grazie a molti cittadini che pagano una delle infrazioni più pericolose del C.D.S., ma che certamente ha prodotto il comando ad un mero ufficio di accertamento delle contravvenzioni, impegnando anche 6/7 agenti ogni giorno per il disbrigo delle pratiche e sottraendoli al pattugliamento in strada.
In quattro anni e mezzo?
5 agenti assunti, soppressione del pattugliamento durante le notti da parte della Polizia Locale e quindi dei relativi controlli sul territorio cittadino, ispettori che da 8 unità del 2016 sono diventati 4, un totale di 60 agenti per una popolazione di 85.000 abitanti. E’ evidente la difficoltà nel poter dare copertura al territorio persino durante le ore diurne.
Le promesse delle assunzioni dei 100 agenti, nei cinque anni di governo di questa destra, hanno lasciato il posto ad assunzioni di nuovi dirigenti e Capo di Gabinetto all’interno di Palazzo Rosso.
Oggi, balzato di nuovo alle cronache il problema delle spaccate, il Sindaco ripropone il leitmotiv “più pattuglie e sicurezza privata”. Il tutto a spese dei cittadini. Una pattuglia in più (alla sera, non durante la notte), presuppone pagamento dello straordinario, peraltro su base volontaria degli agenti. La vigilanza privata, non può, anche in caso di flagranza di reato, intervenire fattivamente.
Il Sindaco e la sua giunta, che avevano fatto della sicurezza durante la propaganda elettorale il loro punto di forza, da cui alcun atto era imprescindibile, ritengono che oggi i cittadini non abbiano capito che la vera criticità sia la mancanza di personale e la sua organizzazione?
Che alcun piano serio e programmato sia mai stato attuato con cadenze regolari?
Le cadenze sono state quelle dettate dalle cronache e dai social. Un accaduto, una dichiarazione. Sempre la stessa. Sempre quella. Repetita iuvant? No, mala tempora currunt, caro Sindaco!
Marica Barrera con Cons. PD – Lista Rossa – Movimento 5 Stelle, – Italia Viva, Comune di Alessandria