
di Giorgio Abonante e Angelo Marinoni


Nel febbraio 2020 avanzammo in Consiglio comunale (sul Piano urbano della mobilità sostenibile, PUMS) la proposta che segue, realizzata dall’ing. Angelo Marinoni, tecnico della commissione trasporti di Fondazione Slala.
Si tratta di una linea veloce tipo Bus Rapid Transit da Alessandria a Spinetta Marengo, in buona parte immediatamente attuabile e con la prospettiva di completare e ottimizzare gli investimenti che si faranno per il nuove ponte sul Bormida e sulla relativa nuova viabilità.
L’obiettivo, oltre alla messa in sicurezza della città e della Fraschetta, deve essere favorire la mobilità sostenibile, ridurre l’impatto dell’inquinamento su Spinetta, promuovere un progetto complessivo di mobilità finalizzato al miglioramento della salute e delle condizioni di vita dei cittadini.
Non possiamo perdere l’occasione di promuovere un progetto omogeneo finanziabile con risorse PNRR e/o con fondi dello Stato e della Regione anche, in ipotesi, a valere sui FESR. Il nuovo collegamento dovrebbe imporre una svolta nella relazione centro città, tangenziali, direttrice est, caselli autostradali e rapporto con Novi – Tortona e la possibilità di valorizzare il Marengo Museum con il suo parco.
Il nuovo Ponte Bormida va oltre il necessario raddoppio del transito sul fiume e richiama un modello di mobilità contemporanea che necessita di un intervento e di finanziamenti europei, nazionali e regionali con il forte coinvolgimento della Provincia già nella fase progettuale.
Invece che fare campagna elettorale sulle spoglie del vecchio ponte sarebbe bene discutere e condividere un bel progetto immaginando il nuovo.
La Regione Piemonte dovrebbe concentrarsi di più sul servizio ferroviario e sviluppare progetti sul trasporto pubblico di massa battendo i pugni sul tavolo a Roma.
Alessandria potrebbe candidare questo progetto, nel metodo più che nel merito, con la assoluta serenità di essere sulla buona strada. È chiaro che nel pacchetto del finanziamento deve esserci anche un piano finanziario per l’esercizio che deriva da un nuovo piano regionale dei trasporti molto diverso da quello in vigore, e questo non dipende da Roma e nemmeno da Bruxelles.
La programmazione dell’area vasta (non dimentichiamo la conurbazione con Valenza, Tortona e Novi) deve essere scritta ad Alessandria e questo aspetto, centrale, deve essere scritto a caratteri cubitali nella pianificazione regionale.
Non si tratta di “pensare troppo in grande “, si tratta semplicemente di pensare la città. L’occasione è ora.
Ci abbiamo provato nel febbraio 2020, ci riproviamo oggi e lo ribadiremo in futuro.
Ringraziamo ancora una volta l’ing. Angelo Marinoni per il contributo offerto alla città.
https://www.studioinitinere.com/post/un-idea-per-alessandria-linea-veloce-tipo-bus-rapid-transit-da-alessandria-a-spinetta-marengo
Giorgio Abonante