
Giulia Giustetto, Consigliere Comunale di Alessandria
La giornata di ieri, 26 settembre, rappresenta una data molto importante per tutta la comunità accademica. Presso il Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche di Alessandria, alla presenza del Rettore Gian Carlo Avanzi, a Palazzo Borsalino, sono state inaugurate al primo piano un’aula per le lezioni dedicata al prof. Jorg Luther ed un’aula studio dedicata alla studentessa Daiana Eufrunzina Neagoe, entrambi scomparsi prematuramente nel 2020 e nel 2019.
La cerimonia si è svolta con la commozione di tutti i presenti, compresi i docenti ai quali è stato sapientemente affidato un ricordo del prof. Luther e di Daiana Neagoe.
La professoressa Tripodina ha raccontato di un uomo, il professor Luther, stimato dentro e fuori la comunità accademica, a cui si è dedicato completamente, fino all’ultimo giorno. Oltre al curriculum eccezionale, al riconoscimento della comunità accademica anche al di là dei confini dell’Italia che lo ha identificato come “giurista europeo”, il professore è stato ricordato come persona umile, ironica, in grado di stimolare lo spirito critico degli studenti, di regalare sempre un punto di vista interessante, lucido, originale ai colleghi.
Si è distinto perché per primo, con grandissimo rispetto, ha creduto nelle capacità dei suoi studenti e li ha aiutati a crescere.
Ha portato l’accademia nel mondo e il mondo dentro l’accademia, con sguardo critico e intelligente sulla realtà, ma con una profondità culturale e giuridica indelebile. Nello stesso pomeriggio, è stato presentato il libro, pubblicato postumo, del prof. Luther dal titolo «Pratica dei diritti fondamentali».
Il professor Mazzola e la direttrice del dipartimento di Giurisprudenza Serena Quattrocolo, nel ricordare Daiana, hanno regalato il ritratto di una ragazza dedita allo studio, che ha saputo interpretare e sfruttare al meglio tutte le occasioni di integrazione, di relazione e di formazione che l’Università può dare. Studentessa e ragazza seria, umile, curiosa, corretta, laboriosa, forte, a cui la professoressa Quattrocolo ha dedicato il suo ultimo libro.
Descrizione che alcuni studenti hanno condiviso: nelle molteplici attività che svolgeva, dava importanza e significato al rapporto umano con chi si poneva dinnanzi, non ha mai chiuso la porta a nessuno, ma anzi ha sempre teso una mano, aperto al dialogo e alla voglia di trovare soluzioni, anche a problemi comuni, come nella sua attività di rappresentante degli studenti al DIGSPES.
La cerimonia di ieri è stata più di un ricordo di due stimate persone scomparse, più di un’inaugurazione. E’ stata caratterizzata dalla rinnovata consapevolezza dell’importanza del legame fra comunità e Università, ha rinforzato la serietà e la forza del lavoro che si svolge insieme, tratti essenziali, affatto banali e in comune proprio nelle personalità del professor Luther e di Daiana Neagoe.
Le aule inaugurate, luoghi di studio, ma anche di aggregazione e di relazione tra studenti e docenti, saranno dunque anche luoghi di ricordo, di ispirazione e di consapevolezza per tutti coloro che utilizzeranno quegli spazi in Università.